Un Palaindoor “O. Bernes” gremito da oltre seicento tra studenti-atleti di ventiquattro scuole della provincia e quattro associazioni Onlus di disabili, sostenute dalle delegazioni presenti sugli spalti, ha fatto da cornice all’8° Meeting Studentesco Indoor Città di Udine, manifestazione dalle valenze sportive, sociali e formative organizzata dal Comitato Sport Cultura Solidarietà.
Favorire la crescita, il confronto e l’integrazione tra giovani e disabili sono elementi che la scuola è chiamata a promuovere, ma che possono essere appresi ancora più facilmente scendendo in pista. Questo il messaggio ribadito dalle autorità convenute tra cui Claudio Bardini, responsabile dell’ufficio educazione fisica di Udine, l’assessore provinciale Elisa Battaglia e l’assessore comunale Raffaella Basana, che si sono complimentati con Giorgio Dannisi, organizzatore della manifestazione per l’impegno a favore dei giovani.
La mattinata ha preso il via con la suggestiva sfilata delle delegazioni, accompagnata dall’inno e dalla lettura del giuramento. I risultati conseguiti dagli atleti, che si sono cimentati nei 60 metri, nel salto in lungo e nel salto in alto, concorrono all’assegnazione dei titoli studenteschi indoor 2014, dato che la manifestazione è valida quale quinta edizione del Campionato Studentesco Indoor di atletica leggera.
L’Istituto Comprensivo di Tavagnacco ha vinto il titolo sia maschile che femminile, mentre tra le scuole superiori il Liceo Stellini di Udine ha spiccato nel settore femminile e l’ISIS Malignani di Udine in quello maschile.
A premiare i vincitori sono stati chiamati Luca Toso, l’olimpionico del salto in alto, e le giovani campionesse dell’atletica regionale Ylenia Vitale, quattrocentista, e Eleonora Omoregie, specialista del salto in alto, entrambe maglia azzurra e con un ricco palmares.
Stefano Stefanel, dirigente del Liceo Scientifico “G. Marinelli”, che collabora all’organizzazione dell’evento, ha ricordato le figure dei professori Raber e Copetti a cui è dedicato l’evento, prematuramente scomparsi nel 2008 e nel 2010, ma ricordati con affetto da tanti studenti e insegnanti che li hanno conosciuti.