
Prosegue il 2014 nero dell’Isogas Ardita, che contro Padova colleziona la quinta sconfitta consecutiva, la più preoccupante perché giunta al termine di una partita scialba: sicuramente la peggior prestazione stagionale dei goriziani. Esattamente come sette giorni fa a Bolzano, i biancoblù reggono un quarto, poi evaporano e danno via libera agli avversari, che nella seconda metà di gara giocano al gatto col topo.
Coach Beppe D’Amelio prova a spiegare i perché della crisi: “Come ho già detto dopo Bolzano, ci aspettavamo una flessione, ed è arrivata. E’ dovuta fondamentalmente all’età media piuttosto giovane. Siamo stati poco intensi in difesa, basti pensare che nel primo quarto abbiamo speso appena un fallo, e poco precisi in attacco. Quando loro hanno iniziato a segnare, noi ci siamo sciolti come neve al sole, e invece di compattarci ci siamo affidati alle soluzioni dei singoli, che non hanno portato a nulla. Dispiace che i giocatori siano usciti fra il malumore del pubblico: ci può stare per il gioco espresso, non per l’impegno, che non è affatto mancato. È un momento delicato, l’unica cura per uscirne è lavorare sodo in allenamento”.