UDINE – Mai dare nulla per scontato. L’Apu priva di americani e dello squalificato Gentile, con il senior assistant Sacco ad affiancare in panchina Finetti, trova nel play Monaldi (5/11 da 3) l’eroe di giornata, vincendo contro il pronostico il derby tutto friulano con la rampante Gesteco di Stefano Pillastrini. Se il primo quarto, con le squadre tese e timorose, è di una mediocrità unica, la seconda frazione riserva le prime emozioni, con una serie infinita di triple a iniziare da quella di Pepper al 3’ che porta Cividale a +5 (15-20). Al 4’ Udine controbatte all’iniziativa della Pillastrini band, con Monaldi, Esposito e Gaspardo a centrare in serie la retina dalla lunga distanza, con la Gesteco comunque avanti 24-26. A seguire controsorpasso di Monaldi, ancora dalla lunghissima, per il +1 Apu (28-27), prima che Rota, fino a quel momento ingabbiato, centri anche lui il bersaglio grosso. Sotto canestro l’Apu trova buoni riscontri da Esposito e anche da Cusin, per il poco che la coppia Fanelli-Sacco decida d’impiegarlo. L’Apu incerottata tiene, trovando in Monaldi e Esposito le proprie assi portanti, mentre Cividale riceve da Battistini, Pepper e Rota le migliori performances. Il Monaldi show continua anche dopo il riposo, con il play a incasellare altre due triple per il 44-40 bianconero, imitato da Gaspardo dalla media. Bombardamento che prosegue con Rota e Gaspardo, in una gara prendi e tira, e soluzioni sottomisura ridotte al lumicino, che vede al 5’ Udine avanti 49 – 45. Punteggio sempre in bilico all’insegna di una manovra monotematica, all’insegna dei tentativi dalla lunga, con Udine a difendere bene e Cividale a smarrirsi in fase conclusiva. Ultima frazione inaugurata dal triplone di Redivo, ma Udine va al massimo vantaggio (60-53) con un’entrata di Esposito al 3’. Cividale pare aver smarrito la lucidità, va in affanno di fronte alla difesa bianconera e anche in difesa non sa arginare la manovra orchestrata e spesso conclusa da un ispirato Monaldi. Al 5’ è 64-55 per Udine, poi Pepper in entrata risveglia i ducali, che a 2’40 devono recuperare 6 punti (68.62), ma il 3/3 di Monaldi in lunetta crea il divario finale fra le due squadre a 31” dalla fine e la tripla conclusiva di Rota può solo ridurre lo scarto.
APU OWW – GESTECO CIVIDALE 73 -66
(11-13; 35-35; 54-50)
APU: Brescianini ne, Palumbo 4, Antonutti 4, Gaspardo 16, Cusin 4, Fantoma 2, Bertetti, Esposito 11, Nobile, Pellegrino 6, Monaldi 26. Allenatore: Finetti
GESTECO: Redivo 5, Miani 6, Cassese 2, Rota 19, Thceussi 6, Furin 2, Battistini 6, Barel ne, Pepper 14, Cuccu ne, Micalich ne, Dell’Agnello 6. Allenatore: Pillastrini
ARBITRI: Gagliardi, Wassermann, Yang Yao.
NOTE: Tiri liberi: Apu 13/17, Gesteco 11/16; Tiri da 3 punti: Apu 10/30, Gesteco 9/25; nessun uscito per 5 falli. Tecnico a Rota. Spettatori 3600.
Edi Fabris