
Sconfitta dal sapore beffardo per l’Isogas Ardita, superata al fotofinish da Bassano sciupando due match ball sul filo della sirena. In avvio D’Amelio propone un quintetto basso (Franz, Manservisi, Baccino, Casagrande e Franco) che pigia subito sull’acceleratore e con percentuali da sogno prova la fuga: Baccino e Manservisi fatturano 15 punti in due per il 15-7 del 3’, Casagrande si unisce al coro con due triple consecutive ed alla prima sirena Gorizia conduce 29-19 con uno strepitoso 6 su 9 da oltre l’arco.
Bassano trova le contromisure nel secondo quarto, aumentando l’aggressività difensiva, un’Ardita fallosa esaurisce il bonus in 2’ (Fornasari 3 falli) e fatica in attacco: solo 2 punti in 5’. Gli ospiti, pur tirando con percentuali modeste (31% dal campo a metà contesa) si riportano sotto con i secondi tiri (9 i rimbalzi offensivi nei primi 20’, uno solo per l’Isogas) e la buona vena di Bordignon: sua la tripla del -1 (34-33).
La rimonta veneta si completa dopo l’intervallo lungo, Casagrande tiene su l’Ardita con 6 punti filati, ma commette terzo e quarto fallo e al 4’ torna in panchina: Crosato e Gallea intanto proiettano Bassano a +3 (47-50). Franz, con due rubate e altrettanti contropiedi, e Franco da assist di Manservisi rilanciano Gorizia (53-50), risposta giallorossa con tripla di Nicola Camazzola e gioco da tre punti di Bordignon, 56-60’ all’8’.
Nel momento più difficile l’Isogas ottiene buone risposte dai lunghi, Basile e Fornasari riequilibrano la partita a quota 60, Manservisi da tre risponde a Pietrobon. E’ gara punto a punto, un paio di recuperi di Franz e una penetrazione di Luppino illudono i locali di poter allungare le mani sulla partita (66-63). Due tentativi da tre affrettati e un paio di uno contro uno micidiali di Gallea riportano in parità Bassano, la gara si decide negli ultimi 62 secondi.
Casagrande va in lunetta quattro volte per due falli subiti da Gallea nel giro di 8”, il primo dei quali antisportivo: doppio 1 su 2, Ardita avanti 72-70. Bassano punisce con la tripla dall’angolo firmata Bordignon a -40”, ma concede il possibile tiro della vittoria ai padroni di casa. Manservisi sbaglia, ma l’Isogas recupera palla e chiama timeout. Il tiro per vincere viene costruito per Franco, che va da tre senza fortuna, ed è ancor meno fortunato Casagrande a 2” dalla fine dopo il rimbalzo d’attacco: Bassano vince e stacca in classifica i goriziani.
Beppe D’Amelio commenta così la partita: “Brucia davvero perdere in questo modo, ma va detto che la sconfitta è arrivata ben prima dell’ultimo tiro, quando potevamo allungare e abbiamo provato due triple fuori ritmo. Anche la bomba vincente di Bordignon grida vendetta, nasce da un nostro aiuto inutile, lui da buon tiratore qual è ci ha punito. Peccato, alla fine avevamo disegnato un buon tiro aperto per Franco, ma non siamo stati fortunati. Ho poco da rimproverare alla mia squadra, se non di aver buttato alcuni palloni con attacchi affrettati: sul piano dell’impegno hanno dato il massimo contro una squadra forte e cinica come Bassano. Ora lavoriamo in vista di Bolzano, dovremo presentarci all’appuntamento con tanta voglia di vincere dopo tre kappaò consecutivi”.