Sfiligoi: “Risolleveremo l’Unione Ginnastica Goriziana”

Le due glorie del basket Moreno Sfiligoi e Dino Meneghin
Le due glorie del basket Moreno Sfiligoi e Dino Meneghin

Presidente dell’ Unione Ginnastica Goriziana di fresca nomina, Moreno Sfiligoi, gloria cestistica isontina degli anni Ottanta, si è messo di buzzo buono per onorare l’incarico che gli è stato conferito dagli 11 consiglieri per contribuire a spargere di nuovo antichi lustrini sul capo dello storico club.

«Ci ho pensato prima di accettare – confessa l’ex lungo di mille battaglie, classe ‘62 – ma alla fine, pur sapendo che la situazione non era così rosea, ho accettato. E l’ho fatto perchè la passione e la voglia di far bene non mi mancano e oltre a questo la disponibilità mi è stata chiesta da due persone molto serie come Corubolo e Bigot. E mi sono rimboccato le maniche per far bene».

Ma è un ambiente non facile, quello goriziano, evidenzia Sfiligoi, di professione promotore finanziario e quindi in buona posizione, per conoscenze e capacità, per assolvere al meglio anche al ruolo di “portatore di capitali”: «Non siamo una società che punta a fare soldi, anzi. E’ notorio che chi s’impegna in club come il nostro mette infatti spesso mano al portafoglio, oltrechè dedicargli molto del proprio tempo libero. Ma sarebbe bello e importante che esistesse una maggiore collaborazione e che ogni realtà sportiva non pensasse solo al proprio orticello. Io mi darò da fare per procurare nuovi partners finanziari ma anche per riavvicinare quanti si sono allontanati dalla società, anche perchè nessuno li ha cercati da tempo. E ad essi dirò: “Ricordatevi che siete soci dell’Ugg”, e questo per gli appassionati di basket goriziani è sicuramente un onore».

Numeri importanti quelli dell’Ugg, sottolinea poi Sfiligoi: «Abbiamo nei ranghi del minibasket circa 350 ragazzini e una marea ne abbiamo richiamati la scorsa estate con la manifestazione “Mille ragazzi in piazza”, che ha riscosso grande successo. Ma seguiamo anche 150 adulti, con corsi vari anche per disabili. Perchè tengo a sottolineare che operiamo non solo nel basket ma anche nel sociale».

Numeri che portano a pensare ad un lavoro “fatto bene” da parte dell’Ugg e il presidente lo conferma: «La società ha sempre lavorato seriamente ma sono i soldi, purtroppo, che non bastano mai. Un aiuto ci è arrivato di recente dal presidente della Cassa di Risparmio, Morandini, con la Fondazione a consentirci con il suo contributo di rimettere a posto in modo splendido la sala superiore del palazzetto della Ginnastica, a suo tempo ad uso della scherma. Essendo proprietari della struttura, affittiamo il locale a quanti ce lo chiedono per organizzarvi incontri e riunioni e questo ci permette di rimpinguare le casse societarie. Ma c’è anche da dire che mantenere l’impianto costa, e non poco, e gli Enti pubblici sono piuttosto sordi ad ascoltare al proposito le nostre richieste di aiuto. Alle aziende, poi, non puoi più richiedere sostegno a fondo perso, perchè devi offrire in cambio un programma e una certa visibilità, e mi pare d’altra parte giusto».