Promozione Fauglis: le pagelle di Rino Busatto

Il tecnico del Fauglis, Rino Busatto
Il tecnico del Fauglis, Rino Busatto

Vino, spumante, birra a Fauglis: al primo colpo, la creatura di Paolo Del Frate, Mauro Budai e compagnia bella, ha colto il bersaglio più grosso, conquistando in anticipo e senza sconfitte la promozione in Seconda categoria. Ecco come il tecnico Rino Busatto presenta i suoi uomini, gli uomini che hanno portato in alto la matricola bianconera. Il cronista, diligentemente, ha preso nota…

Luca Ciani – Il nostro capitano, anzi, di più, perché è stato l’ideatore di tutto, quello che ha lanciato l’idea di creare il Fauglis. Portierone di vaglia, ha subito appena 15 reti, disputando un grande campionato. Carismatico.

Cristian Raffin – Preparatore dei portieri e dodicesimo, ha esordito (portandosi dietro 45 primavere) con il Flambro, dimostrando di essere ancora più che valido.

Marco Aroni – Tesserato in dirittura d’arrivo quando Ciani si era infortunato. Non si sa mai… Si è sempre allenato con impegno.

Nicola Budai – Il Pirlo del Fauglis: nel centrocampo a 5 è stato lo scudo davanti alla difesa, ma anche l’spiratore delle manovre. E’ stato… tanta roba, un grande.

Davide Relato – Difensore, esterno destro, ha giocato poco senza mai remar contro o mugugnare, rivelandosi riserva di lusso, disputando dei partitoni. Tutti i mister vorrebbe poter contare su un ragazzo così!

Daniel Raise – Forse il migliore del Fauglis. Nasce esterno destro, salvo poi dimostrarsi super in tutte le zone del centrocampo. Piccolo, scattante, capace di giocate superbe: e c’era chi sosteneva che aveva poca voglia di allenarsi…

Nicola Galati – “Io ho vinto 6 campionati, vengo qui per vincere”. E ha vinto ancora una volta, regalando perle come la rete che ha trafitto la Castionese. Micidiale nell’uno contro uno, sempre alla ricerca del gol bello, della finezza… Uno spettacolo, Galati.

Thomas Cavedale – Un difensore affidabile, che quando è stato chiamato in causa non ha mai tradito. Prezioso, uno che ci tiene come pochi alla maglia.

Loris Padoan – Che stagione! Centrocampista, anzi, il Marchisio (da 8-9 reti) del Fauglis, micidiale negli inserimenti e nel concludere con efficacia in porta.

Cristian Bizzaro – La roccia. Ha disputato un campionato super. E spero continui ancora…

Giacomo Falcomer – La sorpresa più bella. Classe 90’, è stato protagonista di un torneo in crescendo; esterno di centrocampo, capace di andare in rete, ha compiuto progressi anche in fase difensiva e sotto l’aspetto tattico. Sarà un punto fermo del futuro.

Mattia Baggio – Punta. Ha fatto benino, in un reparto, quello avanzato, imbottito di protagonisti. E’ stato limitato da un’infortunio.

Gianluca Olivero – Esterno alto, si è potuto allenare poco a causa degli impegni lavorativi. Uno di noi.

Pierluigi Pascut – Con la Castionese ha segnato direttamente su corner… Piccolo, potentissimo, dal caratterino pepato: quando parte risulta devastante.

Michele Brandolisio – Il nostro bomberone!

Ronni Martellossi – Arrivato in corso d’opera per puntellare la difesa, si è rivelato utilissimo in tanti ruoli. Ecco un giocatore di un’altra categoria.

Stefano Gottardi – Il “razza Piave”. Perno della difesa, accanto a Zanutta è lievitato; veloce, rapido, ha imparato anche a colpire di testa…

Dario Franco – Stagione maiuscola, la sua. Vicino a casa, nei momenti difficile la sua esperienza si è rivelata decisiva. Ha giocato anche mezzo rotto. Lui non molla mai.

Denis Emanuel – Dopo un po’ è uscito di scena a causa di problemi lavorativi. Un pezzetto di scudetto però è anche suo.

Sandro Marani – Ci ha fatto compiere quel salto di qualità in più. Decisivo con il Centrosedia, e risultato prezioso anche nellom spogliatoio.

Matteo Blasic – Il ds mi ha dato una mano non da poco. Grazie!

Giorgio Zanutta – Fondamentale, un esempio, un leader, l’allenatore in campo. Peccato solo per certi assurdi insulti che ha ricevuto su diversi campi. Insulti dovuti all’invidia. Grandissimo, Giorgio.