Le Belle di Tremila Sport – Sabrina D’Odorico

La modella pordenonese Sabrina D’Odorico strizza l’occhio alla possibilità di prestare la propria immagine alla pubblicità, dove le chances appaiono molteplici

Intraprendente, decisionale, di spiccata vocazione artistica e altro ancora: è tutto questo Sabrina D’Odorico, che anche nel nudo trova una forma di gratificazione e di autostima dettata dalla consapevolezza di possedere un corpo ricco di attrattive unito alla propria capacità professionale.

Single per vocazione (“Inviti a cena ne ricevo ma l’uomo che fa per me ancora non l’ho trovato”, sorride) , la modella vive in centro a Pordenone, dove ha trovato il proprio habitat ideale: “Posso così uscire di casa e muovermi ovunque con facilità nei luoghi che m’interessano maggiormente – spiega la sua scelta, con il suo tono di voce deciso e pure musicale – . Dell’arte, poi, amo ogni espressione, dalla pittura alla musica, al teatro, alla letteratura e alla fotografia, dedicandomi a tutto con cognizione di causa, forte anche dei corsi che ho seguito nel tempo per avvicinarmi più compiutamente a ciò che m’interessa”.

Pittrice, attrice (“Ho frequentato anche dei corsi di dizione ma la mia attività professionale mi ha impedito ad un certo punto di andare a Roma per una fase evolutiva del percorso”), organizzatrice di eventi,  Sabrina si è votata con convinzione anche al nudo artistico. “Rivolsi dei complimenti ad un fotografo di una certa fama – ripropone i suoi esordi – e lui mi chiese se mi sentissi di posare. Accettai con convinzione ed eccomi qua. Importante, comunque, nelle foto di nudo artistico, oltre ad un corpo gradevole è l’espressività e questa credo non mi faccia difetto”.

Un percorso, questo, non fine a se stesso ma che porta la modella a guardare avanti, alle possibilità che soprattutto il settore della moda può offrirle: “Penso a prestare la mia immagine ad esempio alla pubblicità, dove le chances sono infinite. E per approdare a questo la sola bellezza non basta, è necessario un impegno professionale suffragato dalla volontà di emergere, caratteristica che sicuramente non mi manca”. (E.F.)

Credits fotografici: Stefano Boraso, Roberto Rosa, Elido Gigi Turco, Claudio Kius Magri, Marco Gerometta e Fabio Matellon