
Le ragazze di Valentina Marson, nella seconda gara di campionato, fanno di nuovo centro e tornano a Pordenone a punteggio pieno. La Bulloneria alle prese con l’assenza di Ortolan, fuori per un problema al piede, si presenta a Majano con una formazione del tutto rivoluzionata rispetto alla settimana scorsa. Il sestetto che scende in campo è composto da Trevisiol in palleggio, Toffoli e Alberti in centro, Rossi e Faloppa in banda, Bortoletto libero e Fiorotto in opposto.
L’inizio del primo set è comprensibilmente stentato: le padrone di casa, in battuta, mettono subito in seria difficoltà la squadra bianco rossa. Coach Marson, non esita a chiamare il time-out (mai mossa fu così azzeccata): le pordenonesi rientrano in campo con un atteggiamento del tutto nuovo.
Capitan Faloppa ritorna la cortesia in battuta mettendo in ginocchio la ricezione avversaria, Fiorotto ispirata dalle nuove vesti di opposto, attacca senza remore, mettendo a terra palloni preziosissimi. Il Majano va in tilt e la Bulloneria ne approffitta portando a casa il set. La seconda frazione di gioco vede il Pienne sprecone in battuta e Bortoletto che fatica molto nelle retrovie, tuttavia, la maggior lucidità sul finale rispetto alla Majanese, premia Pordenone che si accapparra il set chiudendo i conti sul 25-23.
Le udinesi, imparata la lezione, nel terzo set tengono duro, nonostante il recupero delle bianco rosse che sotto 15 a 23 quasi agganciano le padrone di casa, non mollano nel finale e riaprono la partita. Il Pordenone non si spaventa per il piccolo cedimento, con Saccon in campo (protagonista di una gran prestazione), domina per intero il quarto set e spegne le avversarie sul 25-15.
Le naoniane attendono ora con ansia il match della prossima settimana, un’altra delicata traserta in terra udinese contro l’Amga Vbas.